{mosimage} Comprare il massimo e spendere il minimo Questa è la filosofia di chi, per sfoggiare un guardaroba di classe senza spendere cifre da capogiro, si rivolge alle cosiddette Factory Outlet, spacci aziendali dei marchi della moda, in cui è possibile trovare, scontati, i capi delle stagioni precedenti, i campionari, le ultime taglie o tutto ciò che a causa di difetti a volte impercettibili non può essere venduto in negozio. Le occasioni sono reali, dato che la merce si acquista con sconti oltre il 50% o addirittura a prezzo di fabbrica. Dopo aver vissuto un vero e proprio boom negli Stati Uniti, la outletmania da qualche anno ha preso piede anche in Italia, dove oggi è sinonimo per molti del miglior rapporto tra qualità e prezzo disponibile sul mercato. Ma come scoprire dove si trova lo spaccio del marchio preferito o qual è il più vicino a casa? Internet ci viene in aiuto e mette a disposizione di tutti i navigatori una serie di portali per orientarsi. All’indirizzo http://www.bestoutlet.itsi trovano gli spacci italiani suddivisi per categoria, regione e provincia. Su una cartina si può individuare la loro posizione, mentre un’area speciale è riservata alle offerte di merce in stock, interessanti soprattutto per i gestori di negozi o boutique. Con la stessa logica sono progettate le guide http://www.tuttospacci.com , che richiede la registrazione gratuita dei propri dati per accedere alle informazioni contenute nel sito e che fornisce un servizio di newsletter, [...] Insomma ce n’è per tutti i gusti.
A QUALCUNO PIACE OUTLET Una formula che appaga sia venditori che acquirenti I numerosi interventi {mosimage} dei nostri lettori in seguito alla pubblicazione di un articolo dedicato agli outlet ci ha convinti ad affrontare nuovamente l'argomento. In effetti sono sempre di più i consumatori che si rivolgono a queste strutture tanto che sono svariate le risorse in rete che si occupano unicamente di questo settore del commercio. A segnalarcelo è stato un nostro lettore, Stefano, [...].Quella dell'outlet è, in effetti, una realtà che si sta diffondendo a macchia d'olio sul territorio nazionale, perché è una formula vincente sia per chi acquista che per chi vende. In questi esercizi si trovano produzioni proprie e non, i campionari, gli articoli leggermente fallati e quelli della stagione precedente, le ultime taglie e quello che a causa di qualche insignificante dettaglio non è possibile vendere nei negozi "ufficiali". Ottimi prodotti a prezzi stracciati che soddisfano sia l'acquirente che il commerciante. Tuttavia, non sempre è sempre facile reperire le indicazioni necessarie su indirizzi, numeri di telefono e orari, sulle marche trattate e quant'altro possa essere utile. [...] Un sito simile a questo è Spacci Aziendali Italiani, dove attraverso una cartina virtuale si possono scoprire gli indirizzi degli outlet sparsi nella penisola, corredati di informazioni sul settore trattato, orari di apertura, numeri di telefono e altre note informative.[...]
EUROPA ONLINE: Citazione {mosimage}
CIBERSPAZIO - L'Italia dalla A alla Z (con qualche lettera in meno)
Cristina Cona
CIBERSPAZIO: L’Italia dall’A alla Z
Visita il sito EUROPA ONLINE
{mosimage} Tratto da www.arredamento.it
Fare acquisti senza rinunciare alla qualità, ma prestando attenzione al budget: questa è la filosofia di chi si rivolge agli spacci aziendali, alla ricerca di capi firmati ma anche di oggetti d’arredo e mobili per la casa. Dagli Stati Uniti, dove il fenomeno degli outlet nacque una ventina di anni fa e si diffuse rapidamente, questa realtà è approdata anche in Italia, riscontrando un vivo interesse da parte di molti consumatori. Ubicati solitamente vicino alle aziende produttrici, gli spacci propongono pezzi di fine serie o provenienti da esposizioni, showroom, servizi fotografici. Il risparmio è assicurato: i prezzi sono più bassi del 30-50 per cento rispetto a quelli di listino e scendono ulteriormente durante i ribassi e i giorni di svendita eccezionale. A rimetterci non è certo la qualità: negli spacci aziendali confluiscono prodotti con difetti minimi, a volte persino impercettibili: una cucitura irregolare nel tessuto, un bicchiere in vetro troppo colorato, un marchio sbiadito sulla porcellana. E così, senza spendere cifre esorbitanti, è possibile acquistare biancheria e tessuti d’arredo, lampade, piatti, bicchieri e posateria, fino agli oggetti di design. Oltre all’outlet, interno o esterno all’azienda, dove il compratore può trovare l’invenduto, i prototipi, i campionari, la merce in ritorno dalle fiere, esistono anche i multispacci, aree shopping di concezione americana, che raggruppano i corner di singole aziende con la loro vendita diretta e consentono di risparmiare non solo il denaro, ma anche il tempo. Alcuni marchi, poi, come Artemide o De Padova, in determinati periodi dell’anno organizzano speciali svendite, per smaltire i prodotti ormai fuori catalogo. Tra gli indirizzi più interessanti vi é lo spazio che Kartell, all’interno della propria sede in provincia di Milano (Via delle Industrie 1, Noviglio), dedica alla svendita di articoli fuori produzione o utilizzati in servizi fotografici. Per gli amanti della porcellana firmata, Richard Ginori a Sesto Fiorentino (Viale Giulio Cesare 19) sconta del 40 per cento il bianco di seconda scelta e il decorato di fine serie, mentre Villeroy & Boch è presente con le collezioni fuori produzione e i pezzi di seconda scelta in uno dei factory outlet più conosciuti d’Italia (Via della Moda 1, Serravalle Scrivia – AL). Chi volesse rinnovare il guardaroba domestico si può invece rivolgere agli spacci delle migliori marche di biancheria per la casa: a Rescaldina in provincia di Milano, l’offerta di Bassetti è molto varia: si va dai coloratissimi set per il letto delle linee Tutti i Frutti e La Natura, ai copriletti, ai Grandfoulard. Sulle collezioni passate il marchio applica sconti del 30 o 40 per cento (Via Legnano 24). Biancheria per il letto e la tavola, con prima scelta di fine serie ed articoli “primetta” da Bossicasa (Via Martiri Partigiani 48 a Cameri – NO); freschissime tovaglie e lenzuola in lino e cotone, invece, nello spaccio di Bellora a Fagnano Olona, in provincia di Varese (Via Cantù). Ai più esigenti segnaliamo anche le interessanti offerte proposte da Haas, esclusiva marca di tessuti d’arredo: su cuscini, poggiapiedi in tessuto, copridivani, tessuti stampati, jacquard e damaschi si risparmia dal 40 al 60 per cento (Via Meda 52 a Milano). La provincia di Verbania merita una visita se siete a caccia di casalinghi e pentole: ad Omegna (in Via IV Novembre 39) Lagostina sconta del 20-30 per cento articoli per la cucina e pentole, oltre a ribassare ulteriormente i prodotti di seconda scelta e di fine serie; a Casale Corte Cerro (Via Guglielmo Marconi 3) si trova lo spaccio dei Fratelli Calderoni, noto marchio di posateria, pentolame ed articoli da regalo. A Crusinallo di Omegna invece, in Via privata Alessi al numero 6, si possono acquistare oggetti fuori produzione e di seconda scelta: vassoi, pentole, fruttiere, oggetti per la tavola firmati dai designer che da sempre collaborano con il marchio Alessi. Molto spesso la difficoltà di raccogliere le informazioni necessarie per raggiungere queste oasi del risparmio, fanno desistere anche i compratori più interessati. In Internet si possono consultare guide che offrono archivi e database completi, che permettono di scoprire velocemente qual è lo spaccio più facilmente raggiungibile da casa. Capita anche che alcune aziende affiliate affidino a questi portali la diffusione di informazioni riguardo a svendite speciali, offerte del mese, orari d’apertura, suggerimenti d’acquisto; la ricerca può essere effettuata per regione, provincia, marca o tipologia di prodotto. Tra le risorse offerte dalla rete [...]. Altri due preziosi vademecum virtuali sono TuttoSpacci (www.tuttospacci.com), che richiede la registrazione gratuita dei propri dati prima di accedere alle informazioni contenute [...].
Comprare il massimo e spendere il minimo. Questa la filosofia delle cosiddette Factory Outlet, gli spacci aziendali che in America hanno vissuto un grandissimo boom e che stanno prendendo piede anche in Italia. {mosimage} Di cosa si tratta è presto detto: negozi dove è possibile acquistare prodotti direttamente a prezzo di fabbrica, oppure, con sconti oltre il 50%. Tale risparmio è consentito dal fatto che le aziende mettono in vendita, in questi spacci, i campionari, gli articoli della stagione precedente, le ultime taglie e tutto quello che a volte per un'impercettibile difetto non è possibile vendere in negozio. Questo modello commerciale, nato dapprima nella mondo reale, è emigrato in quello virtuale di Internet. [...] Al di là delle singole iniziative, esistono alcuni portali nostrani che offrono sia capi di abbigliamento e accessori delle grandi firme della moda, sia i prodotti più disparati a prezzi ineguagliabili. Tra i nomi più noti, Euro Factory Outlets, www.efo.it. Permette di individuare tutti gli spacci in Italia e in Europa attraverso un motore di ricerca, e consente anche di scegliere e comprare via Internet. Riunisce i prodotti delle più note società europee e garantisce un risparmio dal 20% al 50%. La gamma di prodotti offerta spazia dall'ottica digitale ai liquori, dall'abbigliamento alle creme solari, dagli impianti stereofonici alle autoradio, fino ai cosmetici e ai prodotti per la casa. Una sezione è dedicata alle offerte speciali. Il sito ha adottato anche la formula dei buoni sconto cumulabili in base alla spesa effettuata. [...] Esistono poi numerosi altri siti dove non è possibile comprare online ma che si presentano come una utilissima guida agli Outlet del mondo reale. [...] Sulla stessa logica si basano [...] e www.tuttospacci.com. [...]
(28 settembre 2002)
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Florenz ist unser erstes Ziel unserer 5-tägigen Tour durch die Toskana. Bei unserer Ankunft zu später {mosimage} Stunde haben wir großen Hunger, doch wir befürchten schon fast, mit leerem Magen ins Bett gehen zu müssen, da sämtliche Trattorien ihre Küche schon geschlossen haben. Doch schließlich stoßen wir am Dom auf das Astor Caffé (http://www.astorcaffe.com) , wo wir auch noch nach 23 Uhr leckere Pasta-Gerichte bestellen können. Das Lokal ist stylish eingerichtet und ist eine gelungene Mischung aus Frühstückscafé, Lunch-Treffpunkt, Cocktail-Bar und Restaurant für den Abend. Obwohl das Astor Caffé direkt am Dom liegt, ist es nicht von Touristen überlaufen, denn auch viele Florentiner nutzen diesen Ort, um sich mit Freunden zu treffen. Am nächsten Morgen machen wir einen Einkaufsbummel durch die Geschäfte zwischen Dom und Ponte Vecchio. Zwischendurch holen wir uns ein Eis von der Gelateria Vivoli (http://www.vivoli.it/) und genießen es auf einer Bank am Platz vor der Kirche Santa Croce. Gegen Mittag fahren wir mit dem Auto in die Hügel von Fiesole, der Villenvorort von Florenz. Dort oben liegt die Villa San Michele, ein Luxushotel, das sich in einem alten Kloster befindet (http://www.villasanmichele.orient-express.com). Derzeit befindet sich das Hotel im Umbau, doch wenn es wieder in neuem Glanz erstrahlt, ist es ein idealer Ort, um schöne Ausblicke über die Stadt zu genießen. Villa San Michele Hotel Villa Fiesole Direkt unterhalb der Villa San Michele bietet das Hotel Villa Fiesole ebenfalls eine angenehme Atmosphäre (http://www.villafiesole.it/). Von Fiesole aus geht es weiter zur Villa Maiano, in der der Regisseur James Ivory einen Teil des Films „Zimmer mit Aussicht“ drehte, der im Jahre 1987 den Oscar für die beste Innenausstattung erhielt. Der Villa ist eine kleine Kapelle angeschlossen, in der auch Trauungen stattfinden. In der Fattoria di Maiano (http://www.fattoriadimaiano.com) kann man landwirtschaftliche Produkte wie Öl, Obst, Fleisch sowie Feinkostwaren erwerben und leckere lokale Gerichte auf der Sonnenterrasse speisen. Unsere Tour am nächsten Tag beginnt mit einem Besuch des mittelalterlichen Ortes San Gimignano (http://www.sangimignano.com/sghomei.htm), der von der U.N.E.S.C.O. als Teil des Weltkulturerbes deklariert wurde und auch als die „Stadt der hohen Türme“ bezeichnet wird. Von den einst 76 Türmen gibt es noch 14. Einen guten Blick über die Stadt bekommt man von der Ruine der Rocca (Festung), die heute als öffentliche Parkanlage dient. Von San Gimignano aus fahren wir auf einer kurvigen Straße durch das Chianti-Gebiet und kommen dabei durch Orte wie Castellina und Radda in Chianti. Auf der Strecke liegt auch die Badia a Coltibuono, eine Abtei aus dem 11. Jahrhundert, deren Name übersetzt „Abtei der guten Ernte“ bedeutet. In den Sommermonaten werden von Montag bis Freitag alle halbe Stunde Führungen zwischen 2:30 und 4:00 Uhr angeboten. Darüberhinaus werden auch Kochkurse angeboten (www.coltobuono.com). Neben der Abtei befindet sich ein Restaurant, in dem innovative Gerichte serviert werden (Reservierung empfohlen, in den Wintermonaten ist das Restaurant geschlossen). Nach diesem Zwischenstop geht es weiter Richtung Autobahn A1. In der Nähe der Autobahnausfahrt Valdarno gibt es ein Prada-Outlet (http://www.tuttospacci.com), das sich unter dem Namen I Pellettieri d’Italia verbirgt. Um dorthin zu gelangen, nimmt man die SS 69 parallel zur Autobahn Richtung Arezzo. Das Gebäude ohne Firmenaufschrift ist am Ortsende von Levanella links in einem Gewerbegebiet. Da man zum Eintritt in das Gebäude eine Nummer ziehen muß und es sein kann, dass man eine Weile warten muß, kann man die Zeit nutzen und im angeschlossenen Café einen Cappuccino trinken. Der Einlaß wird in Zehner-Schritten vorgenommen. Nach unserem Einkauf an Schuhen und Sonnenbrille fahren wir auf der A1 weiter zu unserer Unterkunft für die nächsten zwei Nächte in der Nähe von Foiana della Chiana. In der Villa Fontelunga (http://www.villafontelunga.com/) werden wir sofort nett von Paolo Kastelec begrüßt. Der einstige Banker hat das Haus mit Liebe zum Detail eingerichtet und dort ein wahres Idyll geschaffen. Von der Terrasse aus genießt man einen herrlichen Blick über die Olivenhaine und die Felder des Chiana-Tals in Richtung Cortona. Besonders angenehm ist, dass Paolo sich um die Reservierung zum Abendessen in einem Restaurant der Umgebung kümmert. Für diesen Abend hat er im Lo Schicchero (Tel: 0575 837366) in Lucignano reserviert, was sich als toller Tip herausstellt. Damit wir auch den Weg dorthin finden, hat er uns mit einer Wegbeschreibung ausgestattet. Zum Start des nächsten Tages gibt es ein Continental Breakfast auf der Terrasse. Danach beginnen wir mit unserer Tour in Montepulciano, einer der höchstgelegensten Orte der Toskana. Vom Balkon des Cafe Poliziano kann man wunderbar über die Weite dieser Landschaft schauen. Von Montepulciano aus geht es weiter nach Pienza, dessen Zentrum während der Renaissance unter Papst Pius II komplett umgestaltet wurde. Auf Paolos Vorschlag hin essen wir in der Osteria „Sette di Vino“ (Tel: 0578 749092) an der Piazza Spagna zu Mittag. Dort gibt es vor allem Bruschetta, Crostini, kleinere Gerichte wie Fagioli (Bohnengericht) sowie Salate. Besonders empfehlenswert sind die Crostini mit Käse und Nüssen. Gestärkt mit so leckeren Speisen fahren wir nach Montalcino, vor dessen Toren wir bei einem Hof Öl und den weltbekannten Brunello-Wein einkaufen. Nach dem Stadtbummel durch Montalcino trinken wir noch eine Cioccolata im Caffé alle Logge di Piazza. Tags darauf müssen wir uns leider wieder auf den Heimweg nach München machen. Obwohl es ein Umweg ist, fahren wir auf dem Prosecco-Gut „Riva de Milan“ in Valdobbiadene (siehe Bericht) vorbei. Da Ostermontag ist, ist auf dem Hof viel los, doch Celestino organisiert uns trotzdem einen Tisch im Lokal und so genießen wir Bruschetta, eine Platte mit Schinken und Salami, Tagliatelle con Ragu und zum Abschluß einen vorzüglichen Apfelkuchen.
{mosimage} Ma per non svenarsi col caro-euro scopre gli outlet e riscopre i mercatini Villaggio turistico esotico, esterno giorno. «Quelle sono sicuramente italiane, si vede da come sono vestite». Già: e non si tratta solo di eleganza innata, visto che il 34% delle donne del Belpaese spende la metà del proprio stipendio in abbigliamento. Con l'arrivo dell'euro e il conseguente (?) aumento dei prezzi, le signore sono state costrette ad abbassare le spese, non le pretese. Dalla boutique, si passa all'outlet, ma la fame di shopping va comunque placata. A ogni costo: che in questo caso è la metà della busta paga, per l'appunto. Il ritratto delle donne italiane che investono in guardaroba, è tratteggiato da un sondaggio realizzato dalla rivista "Vera Magazine" su un campione di 405 donne di età compresa tra i 18 e i 54 anni. «Oggi vestirsi costa il 25% in più rispetto allo scorso anno e gli aumenti sulle calzature arrivano addirittura al 28,33% - scrivono i curatori della ricerca -: dall'inchiesta emerge che il 63% delle donne oggi spende meno per vestirsi». Nell'abbigliamento finisce comunque una parte considerevole del budget personale: il 34% delle intervistate dichiara di investire la metà del reddito per abiti e scarpe, mentre il 33% circa un terzo (soprattutto donne tra i 25 e i 34 anni). Così, per non rinunciare alla "dose" mensile di shopping, prendono terreno le grandi catene (31,5%) e soprattutto gli outlet e i classici mercati di quartiere. Modaiole sì, sprovvedute no. Maniache della griffe, a rischio crisi di astinenza da taglio sartoriale, allergiche al tarocco, assuefatte ai cartellini dal prezzo ansiogeno… Ebbene: hanno scoperto quanto è chic il mercatino. «Volete mettere? - raccontano alle amiche - il gusto della ricerca, della scoperta del capo giusto, e poi i colori, gli odori, le grida dei venditori che fanno tanto suq». Lontani i tempi in cui lo sconto era cheap: le trasferte in cerca dell'outlet più conveniente si fanno a bordo delle Mercedes e delle Bmw, mentre il ritrovato gusto per il vintage toglie dall'imbarazzo la dama che ha riesumato l'abito d'alta moda che fu della zia. Quelle che spacci e mercatini, per cause di forza maggiore (si legga portafoglio), non li avevano mai sminuiti, vivono il loro momento di gloria distribuendo preziosi indirizzi e consigli alle conoscenti snob. Dal sondaggio non emerge invece una predilezione per i saldi, attesi solo dal 15,5% delle intervistate. Certo, comprare il maglione di cachemire grigio quando già si pensa al completo di lino color malva è un gesto troppo giudizioso. Forse poteva andare bene un tempo, quando a certi capi spalla non si poteva rinunciare: la camicetta bianca, il paltò blu… Ma oggi, insomma: che gusto c'è?
23 maggio 2003
Per non rinunciare ai piccoli piaceri del lusso in tempi di stipendi bassi e eurorincari sono nati a nostro {mosimage} uso e consumo gli "outlet", vere e proprie cittadelle in cui si raccolgono centinaia di negozi e boutique delle grandi marche per l'abbigliamento, l'intrattenimento e l'arredamento a prezzi ridotti. Il sucesso degli outlet McArthur Glen a Serravalle, Foxtown a Mendrisio e The Mall in provincia di Firenze è tale che in questi ultimi mesi sono stati aperti anche a Castelromano (Roma), a Fidenza, Santhià e in provincia di Mantova. Sempre per gli appassionati delle griffe ci sono gli spacci aziendali aperi al pubblico, dove in spazi sempre più accoglienti si acquistano a un po' meno i capi firmati. Data: 07 novembre 2003 cittadelle per l'acquisto McArthur Glen Serravalle Outlet Dove: Serravalle Scrivia (Alessandria), tra Milano e Genova.Cosa trovi: 130 negozi di abbigliamento, sport, casa, accessori e giocattoli in una vera e propria cittadella per l'acquisto. McarthurGlen.it Fox Town Mendrisio Dove: a 15 km da Lugano e 50 km da Milano, sull'autostrada Milano - Lugano, uscita Mendrisio. Cosa trovi: abbigliamento, articoli sportivi, pelletteria, casalinghi, cosmetici, orologeria, accessori, giocattoli, telefonia. Foxtown.ch The Mall Dove: Via Europa 8, località Leccio Reggello (Firenze).Cosa trovi: outlet di Gucci, Giorgio Armani, Sergio Rossi, Yves Saint Laurent, Bottega Veneta, Loro Piana. Outlet-Firenze.com Fidenza Outlet Village Dove: seguire l'autostrada A1 fino all'uscita di Fidenza/Salsomaggiore. Cosa trovi: abbigliamento di grandi marche, arredamento, intimo, gioielli e articoli per la casa. Fidenzavillage.com Fifty Factory Store Dove: a Biella, lungo la Statale Trossi in località Verrone; ad Aosta in località Amerique a Quart; prossimamente a Meda lungo la superstrada Milano-Como in via Indipendenza.Cosa trovi: abbigliamento, intimo e accessori. Fifty.it RJ Outlet Dove: a Bergamo, Desenzano, Padova, Lissone e Milano. Cosa trovi: moda griffata di Armani, Roberto Cavalli, Fendi, Gucci, Miu Miu, Moschino, Prada, Dolce & Gabbana, Valentino, Church's, Levis, Morgan, Versace e altri. Rjoutlet.com spacci aziendali .... Tutto spacci Una mappa cliccabile per trovare lo spaccio più vicino a casa. Tuttospacci.com .....
Data: 05 novembre 2003
Affari d’oro negli spacci aziendali in giro per tutta Italia. Vademecum per scoprire i più convenienti. {mosimage} Ormai sta volgendo al termine, ma sono in pochi a preoccuparsene, dato che per ritrovarla basta una semplice gita fuori porta. Parliamo della stagione dei saldi, che sempre meno clienti aspettano per rinnovare il guardaroba, preferendo curiosare tra i banchi di uno degli innumerevoli outlet sparsi in tutta Italia. L’acquisto presso gli spacci aziendali è diventato ormai un’abitudine, e molti produttori si sono attrezzati per rendere i loro factory shop – un tempo spartani capannoni – sempre più simili a vere e proprie boutique monomarca. Dalle scarpe ai casalinghi, ormai ogni fabbrica ha il proprio spazio dedicato alla vendita, dove è facile trovare – accanto a pezzi con falli impercettibili – anche quel cappotto, quella borsa o quella pentola ipertecnologica che agognavate da tempo, a un prezzo davvero irresistibile. Mitici sono gli outlet di Prada (Montevarchi, Ar) e Gucci (Leccio Reggello, Fi) in Toscana, dove è possibile incontrare frotte di giapponesi che includono la meta nel loro tour italiano, per acquisti cult; per scarpe e borse è hot anche la riviera romagnola: Baldinini, Sergio Rossi e Pollini, concentrati nel giro di pochi km (rispettivamente a San Mauro Pascoli e Gatteo a Mare, nell’entroterra di Rimini). In Lombardia, invece, a Vertemate (Co) Armani offre tutte le linee uomo-donna delle passate collezioni e qualche capo di campionario dell’ultima stagione, mentre Dolce & Gabbana (Legnano, Mi) propongono – oltre a modelli delle ultime collezioni - anche capi creati appositamente per l’outlet con le rimanenze di tessuti. Molti i siti Web sui quali trovare informazioni per crearsi la propria rete di acquisti personalizzata: su Tuttospacci un elenco suddiviso per regioni e province [...]