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Tratto da Il Gazzettino - 1 Ottobre 2008
VALDOBBIADENE Questo mese inizieranno i lavori per la costruzione di un outlet aziendale pensato da tre giovani architetti neolaureati: non sarà solo un punto di vendita
Un outlet di enogastronomia è la nuova proposta lanciata dalla Cantina Produttori di Valdobbiadene. L'edificio , la cui costruzione è prevista a partire dal mese di ottobre, si svilupperà su due piani per complessivi ottocento metri quadrati.
Il progetto è di un gruppo di tre neo-architetti dell'Università di Venezia vincitori del concorso di idee indetto dalla Cantina Produttori. La nuova struttura, ben armonizzata nel territorio, si segnala anche per i materiali utilizzati che consentiranno notevoli risparmi energetici. Per i tre giovani architetti vi sarà anche la soddisfazione di poter affiancare lo studio di professionisti che svilupperà tutta la progettazione .
Nel nuovo outlet, per il quale si prevede un investimento di
1.200.000 euro e che occuperà una superficie di 800 metri quadrati
sviuluppati su due piani, verranno realizzati stand con le proposte
enologiche della Cantina produttori, ma anche con i prodotti della zona
: dai formaggi delle malghe del Cesen, alle sopresse del
valdobbiadenese, all'olio d'oliva dal gusto inconfondibile, anche se
raro da trovare, ad altri prodotti tipici. I nuovi saloni saranno in
grado di accogliere comitive anche numerose e ospitare congressi. Il
centro potrebbe divenire nel tempo un punto di riferimento importante
per tutta la zona. La Cantina produttori di Valdobbiadene accoglie
quasi seicento soci che vi conferiscono tutte o in parte le uve dei
loro vigneti. Il fatturato con la felice intuizione degli anni 90 di
commercializzare anche il prodotto in bottiglia finito è cresciuto
notevolmente e negli ultimi bilanci si aggira oltre i venticinque
milioni di euro. Due sono le linee di spumanti proposte dalla Cantina :
il Val d'Oca e il Minù con la prima nata come s.r.l. , ma a capitale
interamente dei soci produttori. Sarà proprio la Val d'Oca a gestire il
progetto.
I lavori cominceranno appena saranno terminate le
vendemmie, cosa che dovrebbe avvenire entro una decina di giorni esi
dovrebbero ultimare nella prossima primavera.Antonio Raia
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