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Tratto da L'Espresso - 07 gennaio 2009
Altro che crisi, gli outlet volano
La flessione d’autunno è stata assorbita in un mese
Incrementi di fatturato a due cifre, fino al 30 per cento FIRENZE. Vanno a gonfie vele gli outlet che, nonostante abbiano registrato un momento di appannamento all’inizio dell’autunno a causa della crisi economica, chiuderanno l’anno con un forte aumento dei visitatori e soprattutto con rilevanti percentuali di incremento del fatturato. E se il trend nazionale sarà confermato, da oggi saranno protagonisti anche della stagione dei saldi.
Ad esempio, il Valdichiana Outlet Village, il più vasto outlet nato in terra toscana, a dicembre scorso ha fatto registrato un balzo del fatturato del 30% rispetto al dicembre del 2007, un incremento soltanto parzialmente giustificato dall’aumentato numero di negozi del «villaggio» della Valdichiana.
Sono 130 negozi monomarca realizzati in un’area di complessivi 200mila metri quadri che ospita anche banca, ristorante e aree giochi: il Valdichiana village, giunto al suo quarto anno di attività, fa registrare numeri da capogiro: 3,5 milioni di visitatori l’anno, punte di 50/60mila acquirenti nell’arco dei weekend più affollati, e un parcheggio da 8mila posti assai spesso strapieno.
Il Vov si è insomma rivelato un affare d’oro per il gruppo assicurativo tedesco Allianz, proprietario al 90% della struttura, e per la Premium retail del gruppo Percassi che ne ha assunto la gestione, tanto che a fine 2008 ha tagliato il traguardo dei 100 milioni di euro di fatturato.
Viaggia bene anche il Barberino designer outlet che può contare su 110 negozi, per una superficie commerciale complessiva di 25mila metri quadri. Duemila posti auto, un servizio navetta che collega il Bdo con il centro di Firenze, l’outlet mugellano è ancora in fase di decollo e comunque ha chiuso l’anno con percentuali di incremento lusinghiere. I quattro centri commerciali aperti in Italia dalla catena Mc Arthur Glen hanno fatto registrare ricavi in crescita con percentuali tra il 9 e il 20 per cento.
Ma la Toscana degli outlet non si esaurisce con Barberino e Valdichiana: a Incisa, a metà strada tra Firenze e Pontassieve, c’è The Mall, un outlet di dimensioni più ridotte, con soli 20 negozi ma tutti di livello eccellente, con Gucci, Ferragamo, Tod’s, Fendi, Armani. Non lontano, a Levanella nel comune di Montevarchi, c’è l’Outlet Prada che offre capi d’abbigliamento, scarpe ed accessori firmati Prada, Miu Miu, Church’s, Car Shoe.
Tra le altre griffe, in spazi più limitati, ci sono anche gli outlet di Conte of Florence a Campi Bisenzio che ha allestito uno spaccio aziendale in un magazzino di 350 mq, stile self-service dove si possono trovare rimanenze e capi difettati della griffe fiorentina.
A Incisa, non lontano da The Mall e Fendi, c’è anche l’outlet di Dolce e Gabbana, che offre a prezzi ridotti ma pur sempre consistenti le vecchie collezioni di abbigliamento, calzature ed accessori dei due stilisti.
Infine, il Roberto Cavalli Outlet di Sesto Fiorentino che, a dispetto delle ridotte dimensioni è uno dei primi outlet ad essere aperto in Toscana.
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