È ripresa domenica 18 gennaio la consueta programmazione culturale del Villaggio del Libro a Frassineto Po. Il 2009 è stato inaugurato da due incontri. Francesco Cordero di Pamparato, docente di Storia delle Crociate e di Storia di Bisanzio all’Università Popolare di Torino, ha dialogato con Claudio Maria Messina, direttore editoriale del Villaggio del Libro, sul suo testo “Corrado di Monferrato” – L’Italiano che sconfisse il Saladino”, pubblicato da Pintore con il patrocinio del Circolo Culturale “I Marchesi del Monferrato”.
Si è trattato di un incontro molto gradevole che ha offerto all’affezionato pubblico della manifestazione culturale l’occasione di apprendere notizie su un personaggio poco noto ma fondamentale per la storia medioevale e in particolare delle crociate. Corrado di Monferrato o di Gerusalemme (c. 1140 - 28 aprile 1192) era figlio di Guglielmo V del Monferrato ed era icugino del Barbaross. Fu uno dei principali partecipanti alla terza crociata e difese strenuamente la città di Tiro dagli attacchi di Saladino, rendendo vani i suoi sforzi e i suoi tentativi di corruzione e garantendo ancora per un secolo la presenza cristiana in Terrasanta. fu il contraltare di Riccardo Cuor di Leone e, eletto re di Gerusalemme, fu ucciso da due sicari della Setta degli Assassini.
La morte di Corrado fu il piú importante “giallo” del medioevo. Il piú sospettato, come mandante, fu il sovrano inglese Riccardo Cuor di Leone. Tale morte fu anche la causa della prigionia di re Riccardo in Germania, in quanto l’imperatore Enrico VI lo ritenne il mandante di quell’omicidio, venne liberato solo dietro un enorme riscatto portato dalla madre (e in quel momento in Inghilterra regnava Giovanni sneza terra, reso famoso dalla leggenda di Robin Hood....).
È seguito l’incontro dal titolo “Narratori in Provincia”. Ad alternarsi in questa conversazione letteraria sono stati gli scrittori, giornalisti, romanzieri, poeti, sceneggiatori alessandrini, di nascita o di adozione, Danilo Arona, Giorgio Bona, Claudia Salvatori e Angelo Marenzana. Essi hanno raccontato le occasioni da cui nascono le loro opere e presentato l’atmosfera della città di provincia, nella fattispecie Alessandria, nella quale sono ambientati i loro romanzi, dal fanta-noir, al thriller, al giallo.
Inoltre, come avviene ogni sabato e ogni domenica dalle alle 9,30 alle 13,00 e dalle 14,30 alle 19,00 bibliofili e curiosi hanno potuto visitare il Booklet, il primo outlet del libro d’Italia (Piazza Vittorio Veneto 4) e le sale ottocentesche di Palazzo Mossi (Via Marconi 5) che ospitano il mercatino di libri d’occasione, antichi e di pregio e lo spazio museale “Il libro del Paesaggio” a cura del Parco Fluviale del Po dedicato ai territori piemontesi bagnati dal maggiore fiume italiano.
Anche il 2009 al Villaggio del Libro sarà dedicato al festival permanente che nell’anno appena passato ha riscosso grande successo. Il prossimo appuntamento è per domenica 15 febbraio con le conversazioni letterarie con lo scrittore artigiano Bruno Vergano che presenterà il suo libro “Lo sguardo inquieto sull’arte” e con Paola Robotti autrice de “Il delitto di Capodanno e altri racconti”.
Domenica 15 marzo Marco Bonetti parlerà di “I miei ’70. Ricordi di “piombo” di un padre di qualche anno fa” e Angelo Muzio, ideatore con Carlo Maria Messina del Villaggio, racconterà “Favole di libertà. Le fiabe dei fratelli Grimm tradotte in carcere da Antonio Gramsci”. Grande festival con importanti ospiti nei giorni di venerdì 3, sabato 4 e domenica 5 aprile.