Tratto da liber.it - 12/01/2012
{mosimage} Tempo di shopping? Tempo di Outlet! Dei più fashion ovviamente! Dal Nord al Sud Italia sempre più numerosi questi incantevoli villaggi, sogno di ogni shopping addicted: qui potrete fare affari in qualsiasi periodo dell’anno. Se parliamo poi di saldi, gli occhi di ogni donna potranno illuminarsi alla parola Factory Store! Un luogo dove c'è tutto e magari anche di più della vostra griffe preferita ed inoltre... low cost! Cosa volere di più?
{mosimage} serravalle. La corsa all’affare ha portato oltre 165 mila persone a varcare i cancelli del Serravalle Outlet nel primo lungo fine settimana di saldi.
L’assalto all’acquisto di lusso a prezzi abbordabili è durato ininterrottamente da giovedì 5, primo giorno delle svendite di fine stagione, a domenica 8. «Ma anche lunedì, per essere il primo giorno feriale, l’affluenza è stata decisamente buona», dice la direttrice del centro outlet più grande d’Europa. Stanchi ma «soddisfatti» gli addetti alle vendite e la direzione del Serravalle Outlet: «abbiamo registrato una media di oltre 40 mila presenze al giorno, con un incremento di visitatori del 15% rispetto ai primi quattro giorni dello scorso anno», ribadisce la direttrice. Come dire, c’è da accontentarsi in un periodo in cui la parola “crisi” è la più ricorrente sulle bocche degli italiani.
Tratto da www.turismo.it - 05-01-2012
{mosimage} Negli ultimi tempi sono il vero tormentone dei fashion victim: gli outlet garantiscono prezzi convenienti e, in tempo di saldi, ancora di più. Nei giorni che precedono l’Epifania inizia la marcia verso i negozi, centri commerciali ed outlet a caccia della migliore occasione. L’Italia è pronta ad accogliere i fan dello shopping in saldo, dal Nord al Sud non mancano gli indirizzi prestigiosi.
Tra Piemonte, Liguria e Lombardia famoso è il McArthur Serravalle Designer Outlet,
{mosimage} Genova. Mentre montano le polemiche sulle annunciate liberalizzazioni degli orari dei negozi, cresce l’attesa per i saldi, al via dal 5 gennaio al 18 febbraio anche in provincia di Genova.
La crisi economica sembra però non modificare sostanzialmente l’atteggiamento degli italiani verso i saldi: secondo un’indagine di Confcommercio quasi sette italiani su dieci, infatti, non mancheranno all’appuntamento con gli acquisti a prezzo scontato che da domani inizieranno praticamente in tutta Italia.
Tratto da www3.varesenews.it - 05/01/2012
{mosimage} Da giovedì 5 gennaio al via le vendite al ribasso. C'è chi sceglie i negozi del centro e chi si spinge oltre confine, dove gli sconti sono iniziati subito dopo Natale.
Quegli stivali di pelle che avevate addocchiato prima di Natale da domani costeranno un po' meno. Così come molti capi di abbigliamento, calzature e altro ancora. In Lombardia, come in quasi tutta Italia, è arrivato il momento dei saldi. Quasi sette italiani su dieci non rinunceranno all'appuntamento con lo shopping scontato che si aprirà domani, giovedì 5 gennaio. Secondo le stime di Confcommercio abbigliamento (cappotti, maglioni, pantaloni, giacche) e calzature costituiranno le principali tipologie di acquisti; il 68,1% dei consumatori spenderà meno di 200 euro (+11,4% rispetto allo scorso anno) e la quasi totalità delle imprese (96,5%) proporrà ai consumatori uno sconto medio sui prodotti posti in vendita a saldo fino al 50%.
Tratto da www.comunicati-stampa.net - 05/06/2012
{mosimage} A partire da quest'anno e fino al 2014, la società Retailinprogress, specializzata nello sviluppo tematico di nuove strutture commerciali, prevede un piano di assunzioni relativo al progetto Design Outlet Italiano con l'apertura, in diverse località italiane, di 8 nuovi centri, per un totale di 2.400 posti di lavoro.
Nello specifico, Design Outlet Italiano, nasce con l'intento di riunire in un unica "piazza" il meglio dell'eccellenza Made in Italy nel settore del design e quindi tutto ciò che riguarda l'arredamento, casalinghi, illuminazione...
Tratto da rete24.com - 04/01/2012
{mosimage} Il 5 gennaio partono i saldi invernali in quasi tutte le città italiane, ad eccezione di Palermo che anticipa al 2 gennaio, Roma che inizia il 6 gennaio e Bolzano il 7 gennaio. Come ogni anno, gli italiani andranno a caccia di offerte, ovviamente stando attenti alle fregature; quest’anno però, complice la crisi economica, la gente punterà molto sugli outlet che negli ultimi tempi sono cresciuti su tutto il nostro territorio.
Tratto da Fastweb.it - 03/01/2012
{mosimage} Pacchetti speciali in occasione dei saldi: alla scoperta dei migliori outlet e delle boutique più eleganti del Nord Italia.
E’ iniziato il conto alla rovescia, stavolta non per l’arrivo dell’Anno Nuovo ma per i saldi invernali. Se il periodo degli acquisti scontati è già iniziato oggi in Sicilia e in Basilicata, si deve attendere il 5 gennaio per la maggior parte delle regioni italiane, mentre il Molise ha scelto come data il 7 e la Valle d’Aosta il 10. Ad essere presi d’assalto non saranno solo le vie più gettonate per lo shopping ma anche, e soprattutto, gli outlet.
tratto da VAOL.IT - 02/01/2012
Dibattito in Consiglio Regionale sul tradizionale avvio anticipato dei saldi di fine stagione in Canton Ticino rispetto alla Lombardia.
UN MOMENTO DELICATO
L’Assessore al Commercio e Turismo della Regione, Stefano Maullu, ha
dichiarato di non crede che l’inizio dei saldi in Svizzera possa far
paura alle attività lombarde, affermazione alla quale Luca Gaffuri,
capogruppo del Pd, ha replicato: «Credo che in un momento
particolarmente delicato dal punto di vista commerciale come questo, con
i costi dei carburanti notevolmente inferiori rispetto a quelli
praticati in Italia, l’avvio dei saldi con qualche giorno di anticipo in
Canton Ticino non sia un fatto assolutamente da sottovalutare. Sappiamo
benissimo quali sono le difficoltà del comparto in questo momento in
Lombardia, e nelle zone di confine in particolare, e credo che i rischi
insiti dalla concorrenza elvetica non vadano presi tanto alla leggera».
Tratto da www.codacons.it - 21 dicembre 2011
Tratto da city 21 dicembre 2011
{mosimage} In Lombardia i saldi invernali inizieranno il 5 gennaio e non
dureranno più di 60 giorni. Lo stabilisce una delibera approvata ieri
dalla Giunta regionale, con cui il Pirellone ha recepito la decisione
della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome di individuare
una data unica in tutta Italia. “Così si evitano viaggi da una Regione
all’altra che causano danni economici a chi inizia dopo”, ha detto
l’assessore al Commercio Stefano Maullu.